GIU
2022
Il TSH-oma è un adenoma ipofisario secernente TSH derivante dalle cellule tireotrope dell’adenoipofisi.
Gli adenomi ipofisari possono essere classificati in base alle dimensioni, all’estensione, all’infiltrazione delle strutture adiacenti e alla capacità di sintetizzare e secernere ormoni. Attualmente sono stati rinominati PitNet.
Per quanto riguarda le dimensioni, gli adenomi con diametro <1 cm vengono definiti microadenomi, mentre quelli con diametro ...
Continua →La sindrome da resistenza agli ormoni tiroidei è caratterizzata dalla mancata risposta periferica, parziale o totale, degli organi bersaglio all’azione degli ormoni tiroidei. Se ne riconoscono 3 forme:
Dopo la recente identificazione di mutazioni a ...
Continua →I tumori del surrene si differenziano dalle altre neoplasie in quanto alla componente prettamente oncologica (adenomi e carcinomi) può associarsi una componente endocrina (tumori secernenti o non secernenti).
I tumori del surrene possono originare dalla corteccia o dalla midollare del surrene.
I tumori che originano dalla corteccia surrenale possono secernere:
– cortisolo con conseguente sindrome di Cushing;
– aldosterone con conseguente morbo di Conn;
– steroidi sessuali quali testosterone o estrogeni.
I tumori derivanti ...
L’ ecografia tiroidea è una metodica ormai molto diffusa nella pratica clinica della diagnostica della tiroide.
Trattasi di un esame non invasivo, non doloroso, non associata a somministrazione di radiazioni e pertanto eseguibile a qualsiasi età ed in qualsiasi periodo della vita fertile (anche in gravidanza) senza alcun controindicazione.
L’ecografia, infatti, viene effettuata mediante uno strumento (ecografo) dotato di una sonda maneggiata da un medico (ecografista) che utilizza gli ultrasuoni per ricavare delle informazioni sulla composizione dei ...
Il gozzo multinodulare della tiroide (struma tiroideo) è una delle più frequenti patologie tiroidee, e consiste in un aumento volumetrico della tiroide, che può essere a sua volta di tipo diffuso (gozzo diffuso) o nodulare (gozzo uninodulare o multinodulare).
L’incidenza del gozzo dipende molto dalla quantità di iodio introdotto con la dieta nella popolazione. Il fabbisogno giornaliero è 150 μg (per gli adulti), 90 μg (nei neonati) e 200 μg (nella gravidanza). Lo iodio ...
Continua →Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Cliccando sul tasto Accetta ci aiuterai a lavorare meglio in conformità con la nostra politica sui cookie.