GIU
2022
I microcarcinomi papillari tiroidei (ovvero i tumori della tiroide di dimensioni inferiori a 1 cm) sono molto frequenti ed attualmente rappresentano quasi la metà di tutte le nuove diagnosi di tumore della tiroide.
CHIRURGIA
Poiché si tratta di neoplasie con andamento clinico sostanzialmente indolente l’approccio chirurgico è ora indubbiamente meno radicale che in passato. Attualmente, nella maggior parte dei casi, anziché la tiroidectomia totale, si preferisce l’asportazione di ...
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In virtù dell’attuale situazione in Ucraina, cosa sapere in caso di un’emergenza nucleare?
E’ bene sapere che, in caso di incidente nucleare, nell’ambiente possono essere rilasciate diverse sostanze nocive, tra cui: plutonio (che può causare tumori del polmone), cesio-137 (che determina problematiche prevalentemente muscolari), stronzio-90 (che può causare tumori ossei e leucemie) e, soprattutto, lo Iodio-131 (131I) (iodio radioattivo che può causare problemi alla tiroide).
Ovviamente l’entità del danno ...
Da recenti dati della letteratura scientifica sembra emergere una possibile associazione tra tiroidite sub-acuta e infezione da SARS-CoV-2.
La tiroidite sub-acuta, detta anche tiroidite di De Quervain, è un’infiammazione della tiroide che si caratterizza per dolore al collo, febbre, sintomi generali, disfunzione tiroidea e, solitamente, si risolve completamente dopo adeguata terapia.
Si tratta di una patologia di origine virale. Infatti si manifesta prevalentemente in concomitanza di epidemie virali (ad esempio durante ...
Il nodulo tiroideo rappresenta una delle patologie endocrine che si riscontrano più frequentemente, spesso anche causalmente, durante esami ecografici del collo eseguiti per altri motivi. Ai pazienti che scoprono di avere noduli tiroidei, più frequentemente di sesso femminile, e solitamente asintomatici, si suggerisce primariamente di stabilirne: la natura, la funzione ed eventuali effetti meccanici sulle strutture del collo.
Pertanto, la diagnosi completa del ...
Oggi è possibile valutare in modo specifico il rischio di malignità di un nodulo tiroideo indeterminato (TIR3) utilizzando alcune metodiche di genetica molecolare. Esistono diverse metodiche, alcune ufficiali e riconosciute a livello internazionale, altre non commerciali, sperimentali, ancora in fase di studio. In questo articolo verranno descritte solo le metodiche riconosciute a livello internazionale e ne verranno descritte le basi, le finalità e le modalità di esecuzione.
Il ...
L’immunoterapia oncologica ha l’obiettivo di promuovere una risposta delle cellule T contro i tumori ma può causare degli effetti collaterali a livello tiroideo.
In tutti i soggetti esistono dei fisiologici controlli metabolici che inibiscono la così detta immunità cellulo-mediata come la via CTLA-4 (cytotoxic T-lymphocyte-associated antigen-4) e la via PD-1/PD-1 ligando (programmed cell death protein-1). L’immunoterapia, in sostanza, inibendo questi meccanismi inibitori, non fa altro che stimolare la risposta immunitaria contro il tumore promuovendone, ...
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