NOV
2019
Oggi è possibile valutare in modo specifico il rischio di malignità di un nodulo tiroideo indeterminato (TIR3) utilizzando alcune metodiche di genetica molecolare. Esistono diverse metodiche, alcune ufficiali e riconosciute a livello internazionale, altre non commerciali, sperimentali, ancora in fase di studio. In questo articolo verranno descritte solo le metodiche riconosciute a livello internazionale e ne verranno descritte le basi, le finalità e le modalità di esecuzione.
Il ...
La mutazione del gene BRAF (V600E) è considerata una mutazione tipica del carcinoma papillare della tiroide e, se presente, si ritiene sia indice di una maggior aggressività ed invasività del tumore.
La mutazione di BRAF si riscontra in circa il 45% dei tumori papillari della tiroide e nel 95% dei casi si tratta della mutazione BRAF-V600E.
Il gene B-RAF appartiene alla famiglia delle RAF chinasi e può presentare diverse ...
Continua →Linee guida AACE/ACE/AME 2016 sulla gestione clinica del nodulo della tiroide: dalla stratificazione del rischio ecografico all’indicazione all’agoaspirato.
Nel Giugno 2016 sono state pubblicate le nuovissime linee guida AACE/ACE/AME 2016 (American Association of Clinical Endocrinologists (AACE), American College of Endocrinology (ACE), Associazione Medici Endocrinologi (AME)) per la diagnosi e la gestione del nodulo tiroideo.
Le linee guida contengono elementi per migliorare la gestione dei ...
Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Cliccando sul tasto Accetta ci aiuterai a lavorare meglio in conformità con la nostra politica sui cookie.